scuola nuoto
(paperini-bambini-ragazzi)
(adulti)
iscrizione dal 16 settembre 2024
Segreteria
ORARI SEGRETERIA
Tavolucci
Lunedi 7.30 – 21,00
Martedì 7.30 – 20.00
Mercoledì 7.30 – 21,00
Giovedì 7.30 – 20.00
Venerdì 7.30 – 20.00
Sabato 8.00 – 19.30
Telefono 0549 885637 mail: scuolanuoto@fsn.sm
ORARI SEGRETERIA
Multieventi
Lunedì 8.00 – 9.30
16.30 – 20.30
Martedì 16.30 – 20.30
Mercoledì 9.30 – 10,00
16.30 – 19.30
Giovedì 8.00 – 8.30
16.30 – 20.30
Venerdì 16.30 – 20.30
Sabato 8.15 – 12.15
Telefono 0549 885633 mail: scuolanuoto@fsn.sm
cosa, come e perchè…
Rendere semplice un’attività motoria complessa è il compito che la Scuola Nuoto FSN si prefigge di svolgere. I tecnici FSN che in ogni stagione effettuano aggiornamenti e momenti di approfondimento tecnico hanno un bagaglio che garantisce l’attualità della loro didattica unita alla capacità di gestione ed interazione con i bambini.
Il percorso verso l’obiettivo conclusivo della scuola nuoto non sarà rigido e determinato dai punti e brevetti. Sarà cura del corpo docente interpretare e modulare le proposte motorie privilegiando l’unicità di ogni individuo e la sua naturale capacità di migliorare all’interno di un gruppo di pari.
La condivisione con altri bambini delle difficoltà, delle piccole “sfide” con sé stessi e la possibilità di “giocare” in modo strutturato e finalizzato unita ai nomali progressi produrrà una sicura crescita tecnica e parimenti una capacità di socializzazione e di fiducia in sé stessi e nei propri mezzi… in acqua e fuori.
Il Coordinatore di vasca e la segreteria sono sempre a disposizione per chiarire, assistere e dedicarsi a risolvere ogni eventuale criticità rilevata.
ULTIME COMUNICAZIONI
nuova app FSN.sm
Non è mica vero che…
- Si impara a nuotare solo in acqua alta (un passo alla volta, non conosciamo l’acqua)
- Il cloro fa male agli occhi (caso mai li arrossa un poco)
- Bere accidentalmente un po’ d’acqua della piscina è dannoso (lo è MOLTO meno che andare in bicicletta e sbucciarsi un ginocchio)
- Il nuoto non permette di socializzare ed è monotono (guardate il sorriso dei vostri figli)
- Ansia e autostima non siano aspetti cruciali che un insegnante debba considerare
- Si impara a nuotare ugualmente con un mono-settimanale (la distanza tra gli stimoli didattici si dilata a tal punto che quanto indicato e svolto nella lezione precedente viene perso dalla memoria motoria, facendo procedere “a gambero” l’apprendimento ed allungando inesorabilmente il percorso)